La FATA mummificata di Glasgow

★ Ritrovato corpo di una Fata ★

I ritrovamenti effettuati negli ultimi decenni testimoniano che le leggende e le fantasie popolari non rientrano esclusivamente nell’immaginario collettivo sull’esistenza di esseri speciali, ovvero di quelle creature che non fanno parte della razza umana. Strane e sconosciute forme scheletriche, sconosciute se non altro per la Scienza, come gli scheletri giganti, crani con un occhio solo o con la forma allungata, esseri dalle fattezze deformi che non hanno nulla di umano, in una lista di ritrovamenti che diviene sempre più fitta e variegata.

In tutto ciò, troviamo anche piccole mummie dalla forma alata che la Scienza non riconosce, o da cui comunque prende le distanze. Noi di certo le riconosciamo benissimo, noi che crediamo negli Spiriti Elementali, negli Esseri Fatati, noi che crediamo nelle Fate.

Se in molti casi si tratta di riproduzioni e falsificazioni, ci sono anche ritrovamenti “seri”, posti sotto al microscopio e studiati accuratamente, per definire l’origine di particolari fossili e mummie dalla provenienza incerta. Parliamo del famosissimo caso della creatura alata di Jaime Maussan, celebre ufologo e giornalista messicano, oppure di una Fata mummificata (così si ipotizza) ritrovata nei pressi di Glasgow (Scozia).

Fermo restando che ancora non si è certi sull’effettiva provenienza, quest’esserino dall’evidente espressione terrificata è probabilmente reduce da una morte violenta, forse per mano di un predatore o dell’uomo stesso, che ha la mania di catturare tutto ciò che è insolito, per poterlo studiare e catalogare. Questo è il grande difetto del genere umano, un’intelligenza avanzata (e non superiore…) che non gestisce in maniera equa e giusta il suo potere.

Dunque ad oggi abbiamo reperti storici e letterari, ed anche scientifici, sull’esistenza di queste creature, anche se solitamente sono esemplari unici e la Scienza di conseguenza non si muove, non conferma, lascia il caso aperto visto che un punto non fa uno schema: ci vuole un altro punto e un altro ancora, per quantomeno formare una linea e poterne razionalmente disquisire. Questo vale sia per supposte creature aliene che per creature cosiddette fatate, anche se pian piano la Scienza sta aprendo le porte all’incredibile.

Un primo passo lo ha fatto, rendendo probabile l’esistenza di giganti prima delle grandi inondazioni terrestri, i Nephilim, che secondo la Bibbia sarebbero gli Angeli Caduti, o più precisamente i figli ibridi di Angeli Caduti e donne umane, degli enormi Titani che governarono sulla Terra prima del Diluvio Universale che li spazzò via, a causa della loro crescente malvagità e depravazione. Naturalmente la Scienza non conferma pienamente tali racconti biblici, tuttavia ha lasciato aperta una porta, per dare una spiegazione preliminare sull’esistenza di questi giganteschi e inquietanti scheletri umani ritrovati in tutto il mondo.

★ Testi originali di Video&Magie ©, data 28 agosto 2017

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