Turchia, un uomo pulisce il suo seminterrato e trova l’ingresso di un’immensa città sotterranea

Durante la pulizia di un seminterrato della sua abitazione, un uomo ha fatto una scoperta che lo ha lasciato sbalordito: si è trovato dinanzi ad una intera città sotterranea, proprio sotto l’ingresso di casa sua. Quest’uomo vive nel distretto della provincia di Melikgazi Kayseri, in Anatolia (Turchia), e non è l’unico ad aver ricevuto una tale sorpresa.

La Turchia, infatti, è famosa per le sue città sotterranee, in particolare nella regione della Cappadocia, dove sono state rinvenute più di 40 città sotterranee complete e 200 villaggi, con passaggi nascosti, stanze segrete, templi e antiche gallerie, risalenti all’epoca bizantina. Un mondo misterioso e affascinante ancora tutto da scoprire, che ricorda moltissimo film e romanzi di fantascienza, viaggi al centro della Terra e alla famosissima Terra Cava.

Queste città erano corredate di tutto, non avevano soltanto abitazioni, dimore per animali e magazzini per conservare le provviste, bensì vi erano anche locali adibiti a laboratori, alla produzione del vino o dell’olio, e c’era anche posto per le chiese e i monumenti di culto. In tempi remoti furono utilizzate come rifugio dai primi cristiani, per fuggire dalle persecuzioni religiose volute da Costantinopoli e dai musulmani. 

La città sotterranea più grande della Turchia è Derinkuyu, che si trova proprio in Anatolia, e si estende su una superficie di 650 mq, a più livelli, con una profondità di circa 85 metri. Derinkuyu poteva ospitare fino a 50 mila persone, ed aveva ben 11 livelli, ma che però non sono stati ancora completamente scavati, al fine di portarli alla “luce”.

Già in Antica Grecia, all’epoca di Senofonte (circa 500 anni a.C.), si parlava di queste città sotterranee, anzi Senofonte, storico greco alunno di Socrate, fu il primo a documentarle. Egli scrisse che in Anatolia la gente scavava città sotterranee per viverci insieme alle famiglie e ai propri animali, forse perché si sentivano più al sicuro. Non è ufficiale infatti la motivazione per cui quelle popolazioni prediligevano vivere sottoterra, senza il beneficio della Natura e del sole, ma d’altronde erano tempi diversi dai nostri. 

In Anatolia, peraltro, si trova anche la casa della Vergine Maria, e i famosissimi Camini delle Fate, ogni anno meta di migliaia di turisti da tutte le parti del mondo. I Camini, che invece sono prevalentemente costruzioni naturali, vengono tuttora utilizzati come dimore dalla gente del posto. La Turchia ospita e nasconde grandi bellezze, altrettanti misteri, ed è certamente un luogo da visitare.

★ Testi originali di Video&Magie ©, data 7 marzo 2017

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