STONEHENGE, il Calendario Megalitico che accoglie gli Spiriti dei Morti
Stonehenge è la struttura preistorica più misteriosa al mondo, e le sue pietre proteggono da millenni i suoi segreti… tuttora inviolabili. Il suo nome significa, tradotto letteralmente, “pietra sospesa”, e la data ufficiale di costruzione è il 3000 a.C., che avvenne in più fasi fino al 1600 a.C. Ma non si esclude che possa essere ancora più antico, dato che la sua storia inizia molto tempo prima, essendo state ritrovate nelle vicinanze tracce di sepolture ben più antiche.
Gli archeologi hanno formulato varie teorie: monumento funerario per il culto dei morti, un omaggio agli Dèi e quindi un santuario religioso, un luogo di guarigione, un antico osservatorio astronomico, un calendario di pietra… forse è l’insieme di tutte queste cose, dato che è un luogo di forte concentrazione energetica, dove avviene l’incrocio tra determinate linee che i Druidi chiamavano “Ossa del Drago”, le quali sarebbero secondo gli scienziati odierni delle correnti energetiche terrestri.
L’energia che attraversa il corpo quando si posa il piede su determinati luoghi come questo, infatti, è davvero impressionante. È l’energia dell’Universo, testimonianza che la Terra è Viva. Stonehenge, dunque, costruito in quel preciso punto e dalla forma circolare proprio per circuire questa zona energetica (prendendo il nome di cerchio magico), potrebbe essere un tempio energetico che i Druidi utilizzavano per i loro rituali religiosi, essendo che questi particolari luoghi energetici favoriscono esperienze di “altitudine mentale e psichica”, e l’essere attraversati da simili flussi energetici ha sicuramente un qualcosa di terapeutico.
Una recente teoria, decisamente rivoluzionaria, ci svela oltretutto che questo monumento facesse parte di un complesso religioso assai più vasto, collegato ad altri misteriosi monumenti sacri, che serviva per accogliere gli Spiriti dei morti, e che fu costruito al centro di una civiltà preistorica finora sconosciuta. Quello che ad oggi è certo, è che Stonehenge funziona con la nostra stella vitale: il Sole. Infatti, le pietre non sono disposte casualmente, benché in modo circolare, ma seguono un preciso allineamento per consentire di calcolare solstizi, equinozi ed eclissi.
Le 30 pietre (di cui sono rimaste soltanto 17 al loro posto) che sono state installate in quella particolare zona del Wiltshire (Inghilterra meridionale), sembra che arrivino da molto lontano, perfino dal Galles, dove c’erano cave di pietra per l’approvvigionamento, e ci si chiede come sia potuto avvenire il trasporto, giungendo una singola pietra a pesare più di 30 tonnellate: la più grande arriva a circa 7 metri di altezza, e la più profonda a circa 2 metri e mezzo di profondità. Inoltre, il sito è stato costruito in maniera tale da essere visibile sia la notte che il giorno, in special modo all’alba e al tramonto.
Il suo collegamento con il Sole è stato scoperto di recente. Ogni anno, il 21 giugno e quindi in occasione del Solstizio d’Estate, il Sole colpisce esattamente una pietra al di fuori di questo cerchio megalitico, denominata la Pietra del Sole, l’unica che non è stata lavorata, lasciata al suo stato grezzo. All’alba del 21, per qualche minuto il Sole si posiziona dietro la pietra e questa appare completamente nera, successivamente il Sole sale, posizionandosi proprio sopra questa pietra.
In tale occasione, viene celebrata una vera e propria cerimonia, riti celtici con uomini vestiti di bianco, forse come i Drudi, per accogliere la nascita del Sole. Migliaia di persone si radunano, ogni anno, per assistere a questo magico fenomeno e ne raccontano meraviglie…
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 19 giugno 2017 ★